Napoli

La consigliera indipendente della Regione Campania Marì Muscarà ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale in merito al concorso pubblico per 737 operatori sociosanitari (Oss), denunciando un fatto tanto grave quanto emblematico: l’assenza della figura infermieristica nella commissione esaminatrice, prevista dalla delibera n. 998 del 6 maggio 2025. 

"Una selezione per Oss senza il contributo di un infermiere è una contraddizione in termini - dichiara Muscarà - soprattutto se si esclude proprio la dirigente delle professioni sanitarie, figura fondamentale per valutare le competenze e l’idoneità dei candidati.”

La consigliera sottolinea come la figura dell’infermiere sia centrale non solo nella pratica clinica, ma anche nella formazione, nella supervisione e nella valutazione del personale sociosanitario, garantendo standard adeguati di sicurezza e qualità nei servizi.

"Questa scelta della giunta regionale è un grave errore politico e amministrativo, che mortifica il ruolo degli infermieri e rischia di compromettere la correttezza e la validità della procedura concorsuale. Non si può parlare di sanità pubblica di qualità se si escludono proprio i professionisti che ne rappresentano il cuore operativo".

La questione è stata sollevata anche dal sindacato infermieristico NurSind, che ha manifestato il proprio dissenso scrivendo all’Asl Napoli 1 centro, evidenziando il rischio di una selezione viziata da una scarsa competenza tecnica specifica.

"Ho interrogato la Giunta per sapere se intende porre rimedio a questa grave lacuna, integrando la Commissione Esaminatrice con una figura infermieristica qualificata - conclude Muscarà - perché è in gioco non solo il futuro professionale di centinaia di candidati, ma anche la qualità del nostro servizio sanitario".