Benevento

E' la novità delle ultime ore: sono due i medici del Fatebenefratelli, in servizio al pronto soccorso, indagati per la morte di Carmine, 68 anni, agricoltore, di Benevento, avvenuta nelle prime ore di lunedì scorso. Entrambi sono stati 'avvisati' in vista dell'affidamento dell'incarico dell'autopsia -prevista nel pomeriggio-al medico legale Francesca Iannaccone.

Nella tarda mattinata l'appuntamento dinanzi al pm Maria Colucci, nel corso del quale i due professionisti, difesi dall'avvocato Claudio Barbato, hanno come loro consulente il dottore Fabio Pacifico. E' invece il dottore Umberto De Gennaro lo specialista scelto dai familiari della vittima, assistiti dagli avvocati Vincenzo Regardi e Antonella Tornusciolo.

Il dramma, raccontato da Ottopagine, è ormai noto: secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe iniziato nella serata di domenica, quando il malcapitato, mentre stava installando delle luci nel giardino dell'abitazione, sarebbe caduto dalla scala sulla quale era salito.

Era stato trasportato dai familiari  presso l'ospedale del viale Principe di Napoli, dove, a distanza di alcune ore, il suo cuore aveva cessato di battere per sempre nel reparto di rianimazione. Erano stati programmati i funerali, che erano però saltati perchè il Pm aveva sequestrato la salma.