Zungoli

Domani 21 giugno 2025, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, il centro collettivo Sai Ordinari di Zungoli promuoverà un’iniziativa integrata di sensibilizzazione, ponendo l’accento su valori inclusivi e pratiche concrete di accoglienza.

L’evento, organizzato in concomitanza con “La Notte Romantica”, coinvolgerà rifugiati, istituzioni, comunità locale e professionisti, realizzando un’esperienza collettiva fondata su dialogo interculturale, tutela dei diritti e sviluppo relazionale.

La giornata mondiale del rifugiato, istituita il 20 giugno 2001 dall’alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati in corrispondenza dell’anniversario della convenzione di Ginevra del 1951 mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti delle persone costrette a fuggire da conflitti, persecuzioni o violazioni dei diritti umani.

L’edizione 2025 si concentrerà sulla “solidarietà concreta”, ossia trasformare l’accoglienza in iniziative operative e durature di inclusione.

Il centro Sai, attivo in Campania, rappresenta un’eccellenza della Regione in termini qualitativi tra efficienza ed efficacia, un vero modello del sistema di accoglienza e integrazione nazionale della rete Sai con il supporto dell’Anci.

Gestito da Aladino, social care e global care, offre percorsi individualizzati. Questa proposta integrata si allinea esemplarmente al tema della giornata mondiale del rifugiato 2025, traducendo i valori di accoglienza in interventi reali e sistemici.

L’iniziativa è fortemente voluta dalla coordinatrice Michela Raffa, con il supporto della responsabile Maria Iossa. Il team operativo include professionisti qualificati: Khrystyna De Chiara, mediatrice interculturale, Roberta Raffa, assistente sociale, Maila Annicchiarico,  educatrice, Filippo Basilico, insegnante di italiano L2.

Questi professionisti contribuiranno a creare un ponte tra istituzioni, comunità locale e migranti, favorendo la reciproca conoscenza e comprensione. In tale frangente i rifugiati svolgeranno un ruolo centrale, partecipando attivamente agli incontri.

Programma dell’evento: L’evento si svolgerà nello spazio tematico intitolato “L’amore per l’accoglienza”, allestito nel borgo di Zungoli, uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Il programma prevede: tavole rotonde sul tema dell’accoglienza; attività culturali e laboratoriali interculturali; spazi di condivisione tra rifugiati e cittadini; workshop e testimonianze.

La partecipazione delle autorità locali - tra cui il sindaco Paolo Caruso, il vicesindaco Massimo Pagliara, l’assessore Monia Nisco - e grazie all’autorizzazione dell’iniziativa dei presidenti dell’ente gestore Giuseppe Chiumento, Ovidio Calvo, Andrea Chiacchiari, insieme allo studio Monaco, garantirà visibilità e supporto politico e istituzionale.

L’iniziativa avrà un duplice impatto: sociale, facilitando l’integrazione attiva dei rifugiati nella comunità e generando partecipazione e relazioni significative; culturale, promuovendo la ricchezza della diversità e valorizzando culture, lingue, storie personali. Zungoli dimostrerà che l’ospitalità non è solo un valore simbolico, ma una pratica efficace capace di generare benessere e coesione.

La cittadinanza è stata invitata a partecipare all’evento per contribuire a costruire una comunità più inclusiva e solidale.