Benevento

Si inizia da un sogno per muoversi poi su piste più praticabili. Gabriele Artistico è stato sempre un pallino del presidente Vigorito. Dipendesse solo da lui, la scelta dell'attaccante da proporre al centro del reparto per la prossima stagione sarebbe già fatta. Ma Gabriele, un ragazzone di un metro e 88 che il prossimo 14 luglio compirà 23 anni, non vuole neanche pensarci di poter tornare indietro dalla B dopo un inizio di carriera tra alti e bassi. Romano di nascita, la sua prima esperienza nel calcio vero l'ha fatta nel Parma e i gol nella Primavera gli sono valsi la chiamata dalla Croazia, Lokomotiv di Zagabria. Esperienza poco felice in un mondo tutto nuovo da scoprire per un ragazzo di 19 anni. Il ritorno in Italia non fu un trionfo: Guidonia Montecelio, Gubbio, Renate. Poi Virtus Francavilla e finalmente l'esplosione in Puglia: 37 partite, 12 gol (di cui uno al Benevento). Un affare per la società pugliese, che lo cede alla Lazio di Lotito, che a sua volta gli fa firmare un contratto quadriennale. Poi lo presta alla Juve Stabia in estate e da gennaio al Cosenza (16 presenze e 2 gol nelle vespe, 17 partite e 5 gol coi silani che però retrocedono in C). Ora è di nuovo pronto per un'altra avventura, ancora in prestito dai biancazzurri, che vorrebbe fare almeno in B. Il Benevento lo tenta, ma la C la sente troppo stretta su di sè.

Occhio al Cerignola che non ritiene nessuno incedibile

E allora lo sguardo della strega può andare su altri profili. Ma il solco è tracciato: una prima punta che sappia fare gol e non abbia timore a incunearsi nelle aree poco ospitali delle squadre di C. Uno alla Francesco Paolo Salvemini (Ciccio per gli amici) per intenderci, il centravanti dell'Audace Cerignola che ha chiuso la stagione in doppia cifra: 14 gol in 37 partite, play off compresi. Dalle sponde dell'Ofanto dicono di voler alleggerire il monte ingaggi, pur senza ridimensionare le ambizioni. E comunque nessuno è stato dichiarato incedibile. Salvemini, andriese, classe 96, l'anno scorso ha militato nel Giugliano (34 presenze, 12 gol) così come nell'anno precedente (10 gol). Una carriera iniziata in Puglia a proseguita alla Ternana, a Potenza, Monopoli e infine al Giugliano. 

Il mercato inizierà il primo luglio, ma le idee hanno già avuto il conforto del confronto. Si costruirà secondo un antico canovaccio: prima la spina dorsale (portiere, centrale di difesa, centrale di centrocampo, attaccante d'area, poi tutto il resto.

Nella foto Ciccio Salvemini contrastato da Manconi