Napoli


Simeone e il Napoli sembrano ormai vicini a separarsi, segnando la fine dell’esperienza del "Cholito" in maglia azzurra. Dopo aver conquistato due scudetti e messo a segno 14 reti complessive, l'attaccante argentino è pronto a intraprendere una nuova avventura. Arrivato sulle rive del Golfo nel 2022, Simeone si è dimostrato un esempio di professionalità impeccabile, lavorando con dedizione ogni giorno come se fosse sempre un titolare indiscusso. Tuttavia, lo spazio per lui in attacco è stato limitato: prima con Osimhen sotto la guida di Spalletti, poi con l’arrivo di Lukaku sotto la gestione di Conte.

Nonostante ciò, l’argentino non ha mai sollevato polemiche, sfruttando al meglio le poche occasioni che gli sono state concesse. Ha assaporato il prestigio della Champions League, coronando il tutto con un gol e vivendo i trionfi in campionato nella terra che fu di Diego Maradona. Sebbene il suo ruolo fosse spesso da gregario, Simeone ha vissuto i successi da protagonista silenzioso, con atteggiamento esemplare e senza mai oltrepassare i limiti. Nel frattempo, Giovanni Manna ha avuto un colloquio diretto con l'argentino, informandolo di un tentativo di cessione al Siviglia in uno scambio per Juanlu. Tuttavia, l’operazione non ha riscosso successo.

Simeone sarebbe comunque felice di approdare nella Liga, dove avrebbe persino l’opportunità di affrontare suo padre, Diego. Non mancano comunque estimatori in Italia: il Torino, sotto la nuova guida tecnica di Baroni, ha espresso interesse per il calciatore. Il presidente Cairo ha già avviato un primo contatto con De Laurentiis, il quale per ora ha posto un netto rifiuto. La sensazione, però, è che si sia ancora agli inizi delle trattative. Indossare la maglia granata potrebbe rappresentare per Simeone un’occasione importante per tornare a essere protagonista in Serie A.

D’altronde, nelle sue precedenti esperienze con Genoa, Fiorentina, Cagliari e Verona, ha sempre garantito gol e buone prestazioni. Se fosse per lui, Simeone resterebbe volentieri al Napoli: apprezza profondamente l’ambiente partenopeo e la squadra. Tuttavia, con Conte intenzionato a trovare un vice-Lukaku, le sue possibilità di essere impiegato in campo rischiano di ridursi ulteriormente. Anche Raspadori sembra ormai vicino a lasciare il club per avere maggior continuità altrove. Al momento, Simeone si sta godendo le vacanze, aspettando che il suo futuro si chiarisca. Qualunque sia la sua prossima destinazione, c’è una certezza: continuerà a essere un professionista impeccabile e a dare il massimo come ha sempre fatto.