“Siamo venuti a Napoli perché a casa, nella Martinica, abbiamo iniziato a leggere i racconti del commissario Ricciardi, dei bastardi di Pizzofalcone, di Mina Settembre. Così abbiamo imparato l'italiano e ci siamo innamorati di Napoli, perciò veniamo come turisti”.
A raccontarlo ai microfoni di Ottochannel due turisti della Martinica, un docente di letteratura francese in pensione e sua moglie, che spiegano l'origine della loro passione per la città: “Ci siamo appassionati ai romanzi di Maurizio De Giovanni e questo ci ha spinto a voler visitare i luoghi descritti nei libri, ovviamente dal vivo sono ancora più belli. Tra libri e canzoni abbiamo imparato bene l'italiano ed ora torniamo sempre: siamo stati qui a settembre scorso ed ora resteremo una settimana, a Napoli ovviamente e poi ci sposteremo in Calabria”.
E dunque il momento magico per Napoli dal punto di vista turistico si arricchisce di un altro filone: non solo i monumenti, le bellezze cittadine, l'enogastronomia e perché no, lo sport con il quarto scudetto appena vinto, ma anche la letteratura e le fiction trainano il settore.