di Paola Iandolo
Sette colpi a salve sono stati esplosi nell'abitazione del comandante dei vigili urbani di Avella. Grave atto intimidatorio fermamente condannato dall'amministrazione Comunale. Un atto vile e gravissimo che colpisce un servitore dello Stato e l’intera Comunità che rappresenta. Il Sindaco Vincenzo Biancardi e l’Amministrazione Comunale tutta esprimono vicinanza e piena solidarietà a Luigi Ambrosino e alla sua famiglia, auspicando che venga fatta al più presto piena luce sull’accaduto.
L’episodio si è verificato la scorsa notte nel quartiere San Carlo all’Arena di Napoli. Sette i colpi a salve sparati da una pistola calibro 9, cinque ritrovati nel giardino dell’abitazione del comandante della polizia municipale di Avella e coordinatore del nucleo infortunistica stradale della polizia municipale di Napoli. I fatti sono avvenuti poco dopo la mezzanotte. Ambrosino, impegnato nel turno di notte, era fuori casa. La moglie e i figli, presenti nell’abitazione, sono stati messi in allarme dagli spari.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, gli agenti del commissariato San Carlo all’Arena e la Scientifica, che hanno avviato le indagini e una serie di rilevazioni del caso. Episodi non nuovi per il comandante dei vigili urbani di Avellino. Ambrosini ha riferito alle forze dell’ordine che un episodio analgo si è verificato ad agosto dell’anno scorso quando ignoti lanciarono una molotov sempre nel giardino della sua abitazione.