Napoli

In Belgio per trascorrere le vacanze estive, Romelu Lukaku ha concesso un’intervista a Vtm Nieuws e Hln, parlando anche del Napoli e dell’imminente arrivo del suo grande amico Kevin De Bruyne. Le sue prime parole sono per annunciare la sua conferma in azzurro: «Resterò sicuramente al Napoli».Con lui un amico e un campione come Kevin De Bruyne. «Sono contento che venga da noi. È ciò di cui il Napoli ha bisogno per fare il prossimo passo. Siamo appena diventati campioni e non vogliamo solo confermarci, vogliamo anche migliorare - ha spiegato l’attaccante, che sul suo ruolo nella trattativa ha detto - gliene ho parlato un paio di volte ai Red Devils, e mi ha anche chiamato una volta. Gli ho spiegato in mezz’ora come funzionano le cose qui. Ma anche dove avrebbe potuto cercare un alloggio e cose del genere. Dries (Mertens, ndr) e io abbiamo fatto del nostro meglio per convincerlo, e Kevin ha fatto la scelta giusta».Qualcuno si chiede se De Bruyne patirà l’ambientamento a Napoli, città molto diversa da Manchester. «Un calciatore del Napoli riceve tanto amore, sono felice che Kevin possa vivere questa esperienza. Giocare a calcio in Italia è incomparabile, c’è una passione qui che non si vede. Ma c’è anche un lato negativo. Ho giocato in club dove i tifosi venivano agli allenamenti quando le cose non andavano bene. Non è bello, ma poi ti rendi conto che devi dare il massimo ogni giorno».

Si è parlato molto di quando Lukaku si è mostrato incredulo sui social media subito dopo aver vinto lo scudetto con il Napoli. Ecco la sua spiegazione. «Sapevo che saremmo diventati campioni. A un certo punto abbiamo pareggiato con l’Inter, ma poi l’abbiamo dominata. Secondo tutti gli esperti, l’Inter era la squadra migliore in quel momento, ma noi eravamo semplicemente più forti. C’era molta fiducia nel gruppo. Ma solo quando Conte ha detto a cinque giornate dalla fine: “Ragazzi, ora siamo qui, puntiamo a quel titolo”, quella è stata la conferma di cui avevamo bisogno. Anche dopo è stato un ottovolante emotivo. Avremmo dovuto essere sicuri di quel titolo molto prima». Poi la domanda inevitabile sul suo futuro, che come tutti sanno Lukaku ha sempre detto di voler tornare all’Anderlecht. «Ho ancora un contratto con il Napoli fino al 2027 e voglio portarlo a termine. Voglio davvero ottenere il massimo da quel club che mi ha dato fiducia quando nessuno mi voleva. Dopodiché, potrebbe essere il momento di tornare a casa. L’ho promesso anche al mio figlio maggiore, che gioca anche lui nell’Anderlecht. Spero che le controversie interne si siano risolte entro quella data».