Montoro

di Paola Iandolo 

Il Gip del Tribunale di Avellino convalida l’arresto del 22enne di Montoro bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Avellino davanti all’abitazione degli ex suoceri e tratto in arresto per il reato di evasione, applicando allo stesso la misura dei domiciliari.

Ma il 22enne, difeso dall’avvocato Massimiliano Russo resta ristretto nel carcere di Bellizzi Irpino perché nei suoi confronti è stata emessa un'altra ordinanza di misura cautelare in carcere con le accuse di maltrattamenti nei confronti della compagna. La misura è stata chiesta dalla Procura ed emessa dal Gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio.

Per la nuova ordinanza il 22enne dovrà  comparire davanti al Gip, giovedì mattina per l’interrogatorio di convalida. Intanto, nel corso dell’interrogatorio svolto questa mattina il ventiduenne il 22enne ha spiegato che si era sentito male e aveva chiesto di recarsi in ospedale e che si era recato dai suoceri perché non poteva più attendere i soccorsi.

Una versione quella del 22enne che non ha convinto il Gip, che alla fine ha applicato la misura dei domiciliari per il reato di evasione. Resta però la misura per maltrattamenti. Ora il suo legale presenterà il ricorso al tribunale del Riesame e dunque dovrà rimanere in carcere fino alla decisione dei giudici di Napoli.