Tra le cose che capisco meno della SSC Napoli è la gestione finanziaria dei calciatori in cui non crede. Qualcuno mi deve spiegare perché, non volendo puntare su un ottimo portiere 23enne come Elia Caprile, lo si è dovuto "regalare" (per appena 8 milioni) al Cagliari, a cui non lo legano particolari sentimenti di fratellanza e solidarietà, e che (si dice) se lo rivenderà a una cifra almeno doppia. Un discorso simile vale per il 24enne brasiliano Natan, venduto al Betis Siviglia per 9 milioni e per il quale il club andaluso (pare) abbia appena rifiutato 30 milioni. Scelte - a dir poco - tafazziane.
IL PIZZINO di Gerardo Casucci: Scelte tafazziane
Incomprensibili le scelte compiute sul mercato per Caprile e Natan...
Gerardo Casucci