Al momento si tratta soltanto di un curioso paradosso. Eppure, a oggi, il Napoli rischia di trovarsi, a partire dal 1° luglio, senza nemmeno un portiere ufficialmente sotto contratto. È uno scenario improbabile, quasi impossibile, ma al momento la situazione nel reparto dei portieri è alquanto critica. Alex Meret, l'attuale titolare, ha il contratto in scadenza al 30 giugno. Sebbene il suo rinnovo sembrerebbe ormai imminente dopo essere stato ripetutamente annunciato, l'accordo ufficiale non è ancora arrivato. Nel frattempo, attorno al portiere friulano si registra un vuoto totale. Simone Scuffet, che quest'anno era in prestito secco, tornerà a Cagliari. Anche qualora il Napoli decidesse di trattenerlo (ipotesi non da escludere), sarebbe necessario aprire una nuova negoziazione.
Nikita Contini, altro elemento del reparto in scadenza contrattuale, non ha ricevuto proposte per il rinnovo e lascerà anch'egli la squadra. Di fatto, il Napoli si ritrova attualmente senza secondo e terzo portiere e con la posizione di Meret ancora in sospeso. A complicare le cose, Elia Caprile, altro nome che era stato accostato al club, è ora ufficialmente un giocatore del Cagliari. La società, quindi, è chiamata a intervenire tempestivamente. Pur dando per scontato il prolungamento contrattuale di Meret, serviranno almeno due nuove soluzioni per completare il reparto: un vice di livello e un terzo portiere. Antonio Conte avrebbe indicato la necessità di trovare un secondo portiere all’altezza del titolare.
Tra i profili emersi spicca quello di Vanja Milinkovic-Savic del Torino. Il suo nome sembra corrispondere al profilo ricercato, anche se i costi dell’operazione (circa 18 milioni) potrebbero portare il Napoli a puntare su alternative meno dispendiose. Per quanto riguarda il terzo posto tra i pali, si fa il nome del promettente Mathias Ferrante, che potrebbe alternarsi tra prima squadra e Primavera. La formazione giovanile del Napoli sarà comunque pronta a fornire portieri per completare l’organico della panchina. Tuttavia, è evidente che al club serviranno due nuovi innesti di esperienza e qualità, indipendentemente dalla firma di Meret. Il ritorno di Scuffet appare poco probabile; sembra infatti che l’intenzione sia quella di innalzare il livello tecnico del reparto. Quanto a Contini, con quasi trent’anni d’età, cercherà una nuova squadra dove poter giocare con maggiore continuità