Mario Pepe
La procura ha aperto un fascicolo sull’esplosione dovuta a una fuga di gas da un deposito, di ieri sera a via Peppino De Filippo, una traversa di via Chiaia, che ha fatto registrare un morto, il 57enne Giovanni Scala, e quattro feriti di cui tre lievi e una donna finita in ospedale.
L’esplosione è avvenuta all’interno di un locale dove erano stipate alcune bombole di gas dove c’era la vittima. La deflagrazione ha provocato danni allo storico ristorante.
Il chiarimento
"’A figlia d’o marenaro” sulla cui pagina facebook si legge che «continuiamo a leggere titoli di giornali che erroneamente alludono al fatto che l’esplosione sia avvenuta nel nostro ristorante. Capiamo che citare ‘a figlia d’ ‘o Marenaro aiuta ad avere qualche click in più ma urge fare chiarezza.
L’esplosione è avvenuta nei locali adiacenti la nuova sala del nostro ristorante, in locali che no sono di nostra proprietà ne nella nostra disponibilità. Il primo pensiero ovviamente deve essere rivolto alle condizioni di salute delle vittime, nel video pubblicato traspare la paura di quei momenti che ha preso il sopravvento su tutto, questo non toglie che non possiamo essere accusati quando siamo parte lesa, è solo un caso che non ci fossero persone in sala, bambini, i miei nipoti. Grazie a tutti quelli che ci hanno scritto dimostrando solidarietà ed affetto",