La polizia ha eseguito un provvedimento di espulsione, con successivo accompagnamento alla frontiera, nei confronti di un 28enne di origini egiziane, convalidato, dall’autorità giudiziaria competente.
I fatti
Il giovane si è recato presso l’ufficio immigrazione della questura di Napoli. In evidente stato di alterazione psicofisica, dopo aver inveito contro noti esponenti politici, si è cosparso di una sostanza liquida infiammabile e l’ha gettata anche su una volante, minacciando di darsi fuoco.
L’immediato intervento dei poliziotti ha consentito di bloccare l’uomo e di farlo desistere dai suoi intenti criminosi, riportando la situazione alla calma.
In quei frangenti, il giovane è stato trovato in possesso di due bottiglie di liquido infiammabile e di un accendino. Durante tali fasi, gli operatori hanno richiesto l’intervento di personale del 118 che ha poi trasportato il 28enne presso l’ospedale del Mare per le cure del caso.
Dalle indagini eseguite gli agenti hanno accertato che il 28enne risultava irregolare sul territorio nazionale nonché destinatario di un provvedimento di espulsione emesso lo scorso 10 giugno dal prefetto di Napoli.
Per tale motivo, a seguito del giudizio di convalida del giudice di pace del provvedimento espulsivo per il successivo accompagnamento in frontiera, l’uomo è stato accompagnato nello stato di appartenenza.