Napoli

L’evento sismico di oggi è il più forte registrato nell’area flegrea negli ultimi 40 anni, al pari di quello avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 marzo scorso, anch’esso di magnitudo 4.6. Si tratta di un segnale significativo nell’ambito della crisi bradisismica in corso da mesi nella caldera dei Campi Flegrei, che continua a mostrare segni di attività crescente.

Il presidente dell’INGV, Francesco Di Vito, ha fornito un quadro tecnico dell’evento, sottolineando come la scossa rientri nei fenomeni legati al bradisismo flegreo:

“Non si tratta di un evento anomalo. Il sistema calderico aveva accumulato energia negli ultimi tempi e oggi ha rilasciato una parte di quello stress. Non siamo di fronte a una discontinuità significativa nel comportamento della caldera.” Tuttavia, Di Vito non ha escluso la possibilità di nuove scosse: “I terremoti non si possono prevedere, possiamo solo monitorare attentamente l’evoluzione. Per ora non ci sono segnali che indichino un peggioramento imminente, ma restiamo in allerta.”

Il presidente dell’INGV ha poi sottolineato l’importanza della comunicazione del rischio: “Spiegare cosa sta accadendo in modo chiaro e trasparente è parte integrante del nostro lavoro. Serve evitare sia il panico che rassicurazioni infondate. Dobbiamo usare un linguaggio scientifico ma accessibile, per aiutare la popolazione a comprendere il fenomeno.”

Bacoli: Crolla un costone sull’isolotto di Pennata

A confermare l'entità del sisma è il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, che ha dichiarato: “La scossa è stata in mare, ed è sicuramente la più forte mai avvertita a Bacoli. I cittadini sono comprensibilmente spaventati, anche se non si registrano danni a persone. Purtroppo, abbiamo rilevato il crollo di un costone sull’isolotto di Pennata. Torniamo a chiedere con urgenza l’avvio dei lavori di messa in sicurezza delle falesie e un rafforzamento dei controlli in mare.”

Pozzuoli in allerta, attivato il piano emergenza

Anche il comune di Pozzuoli è stato colpito dalla scossa. Il sindaco Luigi Manzoni, in un post sui social, ha rassicurato la cittadinanza: “Abbiamo avvertito una scossa molto forte, ma al momento non risultano danni strutturali. Abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale a Monterusciello e disposto il presidio delle aree di attesa previste dal nostro piano di emergenza. Alcune ZTL saranno temporaneamente disattivate per facilitare la viabilità. I volontari della Protezione Civile stanno monitorando il territorio e sono attivi per raccogliere segnalazioni e assistere la popolazione”. I cittadini possono contattare i numeri di emergenza attivi: Protezione Civile: 081 18894400 e Polizia Municipale: 081 8551891.

Stop circolazione su Circumflegrea e Cumana 
La circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta sulle linee Cumana e Circumflegrea per effettuare le dovute verifiche alle infrastrutture ferroviarie. È stato istituito un servizio bus sostitutivo sulle tratte interrotte. Lo comunica Eav a seguito della sciame sismico, iniziato alle 12:47, che sta interessando i Campi Flegrei. 

Comune di Napoli: Attivato il Coc a Bagnoli 
"Le accelerazioni registrate non sono risultate significative per gli edifici. Non sono state rilevate criticità sul territorio comunale di Napoli". Lo comunica in una nota il Comune di Napoli. "La Protezione Civile ha prontamente attivato un monitoraggio nelle aree di attesa e nelle zone limitrofe, non riscontrando alcuna richiesta di assistenza o situazione critica - si legge ancora nel comunicato -. Il Centro Operativo Comunale (COC) si è immediatamente insediato ed è pronto a gestire ogni eventuale necessità. In via precauzionale, la Protezione Civile è pronta ad attivare le aree di attesa di Bagnoli e Agnano e l'area di accoglienza di via Terracina, qualora la situazione dovesse richiederlo. La Protezione Civile continua a monitorare attentamente la situazione e invita la cittadinanza a seguire esclusivamente le informazioni ufficiali diffuse dagli enti preposti".