Mercato San Severino

Giovanni Amoroso è, da quest’oggi, Cittadino Onorario di Mercato San Severino. «Un ritorno alle origini» (come lo ha definito lui stesso) per l’attuale Presidente della Corte Costituzionale, scandito da ricordi semplici, quelli dell’infanzia, della famiglia, «alle ore liete delle domeniche trascorse a Mercato S.Severino a casa dei nonni, quando giocavo in giardino a fare gli aquiloni con mio fratello e mia sorella».

Il conferimento è avvenuto stamane, a Palazzo Vanvitelli, con il Sindaco, Antonio Somma, che, a nome dell’intero arco consiliare e della comunità, ha consegnato l’Onorificenza ad una delle primissime Cariche dello Stato italiano.

«Abbiamo vissuto un momento solenne della nostra esperienza umana ed amministrativa, un’occasione irripetibile che resterà impressa nella storia del Comune di Mercato S.Severino e nel cuore della nostra comunità – ha detto il Sindaco Somma nel suo intervento d’apertura – per tutti noi è stato un orgoglio ed un privilegio poter esprimere profonda riconoscenza verso un figlio della nostra terra. Il voto unanime del Consiglio Comunale (Deliberazione n.3 del 27 marzo 2025, ndr) per il conferimento della Cittadinanza Onoraria non ha rappresentato un protocollare, ordinario riconoscimento, bensì il sigillo di un legame indissolubile con un giurista, un docente, un magistrato, un uomo che, con la sua coscienza delle istituzioni, fondata sull’osservanza delle leggi, come spiegava Kant, quale rispetto della legge morale, è solido riferimento per i giovani e garante dei principii costitutivi della nostra Repubblica. Nel tempo della società liquida delle relazioni fluide e temporanee di Bauman – ha rimarcato il primo cittadino Somma – Amoroso rappresenta un modello valoriale che rinsalda il legame che dovremmo tutti avere, in primis i giovani, al significato del merito e del sacrificio. In tal senso, sono un bel segnale di dialogo e di apertura ai territori gli incontri con gli studenti della Scuola Secondaria di II grado da parte dei Giudici della Corte Costituzionale quale momento di confronto qualificato sui temi della legalità, dello spirito pubblico, dell’impegno civico».

Una cerimonia sobria ma solenne, trasmessa in streaming e vissuta nell’Aula Consiliare «C.Manzi», alla presenza del Consiglio comunale sanseverinese, delle Autorità Militari, Civili, Religiose ed Accademiche del territorio e della provincia, dei rappresentanti istituzionali di Governo della Regione e del Parlamento italiano.

Dopo i saluti istituzionali del primo cittadino, a tratteggiarne la figura, con il coordinamento del vice sindaco Enza Cavaliere, sono stati Pasquale Femia, Professore di Diritto Privato dell’Università di Salerno, e Paolo Sordi, Presidente della Corte d’Appello di Salerno.

Commosso ed emozionato, Amoroso - accompagnato dalla sorella - si è detto «felicemente sorpreso» dell’Onorificenza ed ha espresso parole di gratitudine nei confronti della comunità che diede i natali alla sua famiglia.