La speranza della nipote di poterla riabbracciare è naufragata pochi minuti fa. Quando Desha, la 73enne di origini ucraine, residente a Benevento, al rione Ferrovia, è stata rinvenuta senza vita in un terreno ai margini del parcheggio del centro commerciale I Sanniti.
Di lei non si avevano più notizie da mezzogiorno di ieri, quando era stata notata nella stessa zona. Poi il nulla. Era statauna familiare a dare l'allarme non avendola vista rientrare, immediato l'avvio delle ricerche da parte dei carabinieri, anche con un elicottero. Un lavoro nel quale sono stati impegnati i vigili del fuoco di Benevento, Avellino e Salerno, con una unità cinofila proveniente da Matera, e la Misericordia.
Dalla localizzazione del suo cellulare attraverso una cella telefonica era emerso che la donna si trovava nei pressi della Questura, in una zona particolarmente frequentata dai pullman. Restava da capire se fosse o meno salita a bordo di uno dei mezzi, o se fosse soltanto passata da quelle parti: diretta, in entrambi i casi, chissà dove.
Dasha, costretta a fare i conti con la perdita di una figlia, era una persona conosciuta al rione Ferrovia, anche perchè frequentava ogni tanto la parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli. La sua foto era stata pubblicata sui social, nella speranza che qualcuno notasse la 73enne e ne segnalasse la presenza al 112. Poi, pochi minuti fa, il tragico epilogo.
Dopo il sopralluogo del medico legale Emilio D'Oro, su incarico del pm Patrizia Filomena Rosa, la salma è stata liberata. A causare il decesso della 73enne un malore, probabilmente di origine cardiaca, scatenato dalle altissime temperature, che non le ha dato scampo.