Gli avrebbe tolto il coltello dalle mani e lo avrebbe usato contro di lui, ferendolo, per fortuna, in modo non grave. E' accaduto nella notte nella zona di piazza Roma: secondo una prima ricostruzione, dopo aver sorpreso tre giovani cittadini stranieri, uno dei quali sembra stesse orinando dinanzi alla sua abitazione, un 41enne è uscito per lamentarsi con loro.
Ne è nato un alterco nel corso del quale il 41enne avrebbe lanciato una stampella contro un 17enne tunisino, che avrebbe estratto un coltello e l'avrebbe minacciato. La scena non è passata inosservata agli occhi del figlio 17enne dell'uomo, che avrebbe sottratto la lama a colui che la impugnava, ferendolo alla schiena. Scattato l'allarme, sul posto sono accorsi il 118 e i carabinieri, che hanno fermato il 17enne e l'hanno condotto in caserma.
Secondo gli inquirenti, sarebbe stato il 17enne ad avere il coltello con il quale, dopo averlo inseguito, avrebbe colpito il suo coetaneo tunisino – è rappresentato dall'avvocato Andrea Ricciardi -, giudicato guaribile in una decina di giorni. Padre e figlio, difesi dagli avvocati Claudio Fusco e Francesco Fusco, sono stati denunciati alle competenti Procure di Benevento e Napoli (per i minori).