Come anticipato da Ottopagine, è l'avvocato Nico Salomone, 47 anni, il nuovo presidente della Camera penale di Benevento intitolata a Guido Del Basso De Caro. Subentra alla collega Simona Barbone, che, avendo svolto l'incarico per due mandati consecutivi, non ha potuto riproporre la sua candidatura.
Alle 14 la chiusura delle urne e lo scrutinio: 81 gli aventi diritto al voto, 65 i voti a Salomone, componente dell'Osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali italiani, che guiderà una giunta della quale faranno parte gli avvocati Peppino Romano, vicepresidente, Domenico Rossi (segretario), Francesco Fusco (tesoriere), Roberto Pulcino, Valeria Crudo, Giuseppe Nardone ed Enrico Riccio. Per il Collegio dei probiviri gli avvocati Guido Principe, presidente uscente, Monica Del Grosso e Luigi Tedeschi.
Nel saluto agli iscritti Barbone ha rivendicato “l’impegno costante profuso a tutela delle esigenze del difensore sul piano del rispetto della funzione di rilievo costituzionale in quanto garante del diritto di difesa”, sottolineando che la Camera penale in questi anni ha prestato la “massima attenzione ai problemi del mondo carcerario con le frequenti visite, anche in pieno agosto, alle case circondariali di Benevento, Ariano Irpino e all’IPM di Airola e con l’iniziativa, che rappresenta un unicum a livello nazionale, Cortincarcere, con cui abbiamo contribuito concretamente all’attività trattamentale dei detenuti del carcere di Benevento”.
E ancora: “La presenza capillare nelle scuole superiori dell’intero circondario per promuovere la cultura della legalità e del giusto processo con il Progetto MIUR dell’UCPI; l'impegno e la dedizione per la formazione professionale, progettando e realizzando incontri e convegni di alto profilo sui temi più attuali che potessero catturare l’attenzione non solo dei giovani colleghi, ma coinvolgere nel dibattito l’intera avvocatura, le istituzioni e la società civile. Obiettivo possibile grazie alla collaborazione con la nostra Scuola di formazione e con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento che ha sempre sostenuto le nostre iniziative; l'interlocuzione costante con la Presidenza della Sezione Penale e con la Procura della Repubblica per affrontare le nuove sfide dettate dall’informatizzazione del Processo Penale e per risolvere le criticità ad essa connesse”.
Per il neo presidente Nico Salomone, "le sfide che ci attendono sono numerose: la definitiva approvazione della riforma della separazione delle carriere dei magistrati (pubblici ministeri e giudici), le nuove modalità di svolgimento del processo penale telematico, le connesse incognite dell’A.I., la tendenza “securitaria” della legislazione che favorisce la proliferazione di nuove fattispecie di reato, nonché l’aumento delle pene per i delitti già esistenti, la sempre più pressante tragedia della condizione carceraria e molto altro ancora.
Resta centrale il nostro costante e continuo richiamo ai principi del manifesto liberale e all’idea di un processo che non sia né eticizzante, né finalizzato a garantire la pubblica sicurezza, ma che rimanga il luogo ove si svolge l’accertamento dei fatti reato, sulla base del principio “sacro” della presunzione d’innocenza".
La Camera Penale - continua- "crede convintamente nella necessaria sinergia con il Consiglio dell’Ordine, per la gestione delle problematiche nelle materie di comune interesse, nelle iniziative formative e culturali intraprese e da intraprendersi. E’ ferma intenzione della nostra associazione tutelare con ogni mezzo e in ogni sede il ruolo dell’avvocato difensore, affinché non sia mortificato e, anzi, veda riconosciuto il suo valore costituzionalmente garantito, a presidio degli intangibili diritti di difesa dell’imputato".
Infine, un augurio: "Mi auguro che la passione profusa in questi anni e le sinergie instaurate con le altre camere penali territoriali possano condurre la CPBN all’ottenimento di ulteriori, migliori traguardi.
Ringrazio infinitamente Simona Barbone per il lavoro svolto in questi anni e confido che la mia Giunta condivida questo entusiasmo e forti sentimenti di appartenenza con tutti gli iscritti che hanno ormai imparato che la Camera Penale di Benevento, aperta e inclusiva, va ben oltre i singoli componenti dell’organo esecutivo e rappresenta un fondamentale momento di supporto, confronto e resilienza.
Lunga vita alla Camera Penale di Benevento e all’Unione delle Camere Penali Italiane !".