Colpi in pieno centro a Rocca di Papa: la vittima è Franco Lollobrigida
Poco dopo le 6 del mattino, una serie di colpi di pistola ha scosso la quiete di piazza della Repubblica, a Rocca di Papa, nei Castelli Romani. A terra, senza vita, è rimasto Franco Lollobrigida, 35 anni, colpito mortalmente da almeno tre proiettili mentre si trovava nei giardini pubblici. I soccorsi sono stati inutili: Lollobrigida è morto sul colpo.
Dietro l’omicidio l’ipotesi di una vendetta per la morte di Giuliano Palozzi
I carabinieri hanno fermato subito dopo il delitto Guglielmo Palozzi, 61 anni, padre di Giuliano, morto nel 2020 dopo mesi di coma in seguito a un feroce pestaggio. Lollobrigida era stato arrestato per quell’aggressione e recentemente condannato in Appello a dieci anni per omicidio preterintenzionale. I militari sospettano che l’uomo abbia deciso di farsi giustizia da solo.
Dalla tragedia del 2020 all’omicidio del 2025: cinque anni di dolore e rancore
La morte di Giuliano Palozzi, manovale trentenne, risale all’11 giugno 2020. Era stato aggredito a Rocca di Papa per un banale debito di 25 euro. Lollobrigida lo aveva lasciato in fin di vita dopo una discussione degenerata in violenza cieca. Da allora Giuliano non si è più risvegliato. Secondo le prime ricostruzioni, il padre avrebbe atteso la sentenza definitiva e poi, travolto dal dolore, deciso di agire.