di Paola Iandolo
La Bper condannata a risarcire 78mila euro ad uno dei correntisti truffati dall’ex cassiere della filiale di Solofra. Lo ha stabilito la Corte di Appello di Napoli, sezione civile. La sentenza, depositata l’8 luglio 2025, riforma integralmente una delle tre pronunce emesse dal Tribunale di Avellino, tutte conformi tra loro, che avevano respinto identiche domande risarcitorie. La Corte di Appello accogliendo la tesi dell’avvocato Valerio Preziosi ha Riconosciuto la responsabilità dell’istituto di credito.
Nella motivazione è stata esclusa l’esistenza di qualsiasi collusione tra cliente e dipendente, riconoscendo che l’intera vicenda si è svolta all’interno dell’ambiente bancario. È stato accertato che i cedolini forniti al cliente erano autentici, stampati nella banca e successivamente annullati. Il dipendente responsabile era stato sospeso e poi licenziato. Si tratta della prima condanna pronunciata in Appello a seguito di un orientamento costante in primo grado che negava il risarcimento.