Un weekend cruciale per il Napoli, fresco campione d’Italia, che anticipa la ripresa del lavoro. Giovanni Manna mette pressione al Siviglia per finalizzare l'affare Juanlu Sanchez, un rinforzo indispensabile per Antonio Conte come vice Di Lorenzo. Il giovane terzino del 2003 è considerato una scelta strategica, ma il club spagnolo continua a gonfiare il prezzo per massimizzare il guadagno, senza voler coinvolgere Giovanni Simeone nella trattativa. Il "cholito" piace, ma il Siviglia preferisce mantenere separati i negoziati per ragioni contabili. Entro lunedì servirà una risposta definitiva per il giocatore che compirà 22 anni a Ferragosto. Il Napoli è determinato: l’offerta è stata presentata e c’è la ferma intenzione di portare Sanchez in squadra.
Tuttavia, tirare troppo la trattativa rischia di far saltare tutto. Il club partenopeo ha chiarito la situazione al Siviglia, dato che il tempo stringe e Conte partirà martedì per il ritiro. È una decisione senza compromessi: o il giocatore arriva oppure si punterà su alternative. Alla luce di ciò, gli spagnoli dovrebbero accettare la proposta di 12 milioni di euro più 2 di bonus. Nonostante inizialmente avessero chiesto 20 milioni, scesi poi a 17, De Laurentiis non intende piegarsi a richieste considerate eccessive. Seppur promettente, Sanchez non giustifica un tale investimento. Le prossime ore saranno decisive per il futuro del terzino, ma tutto lascia presagire che il suo arrivo sia imminente: giovedì potrebbe essere già al fianco di Conte in quel di Dimaro Folgarida.