Ariano Irpino

di Paola Iandolo 

Era accusato di stalking nei confronti di una ragazza e di condotte persecutorie nei confronti del perito nominato dal tribunale, del giudice e degli avvocati. Il giovane - difeso dall'avvocato Giuseppe Romano - è stato mandato assolto dal giudice monocratico del tribunale di Benevento dopo che il suo legale ha invocato l'assoluzione per il suo assistito e dopo che il perito nominato dal tribunale ha sostenuto il vizio totale di mente per l'imputato.

L'ufficio di Procura ha preannunciato l'impugnazione della sentenza emessa dal tribunale di Benevento, in quanto il pm aveva contestato la perizia psichiatrica redatta dal perito nominato dal tribunale di Benevento, con la quale è stata decretata la totale incapacità di G.L. La procura aveva sostenuto che al massimo potesse essere riconosciuta al giovane accusato di stalking, un vizio parziale di mente.  La difesa di parte civile - rappresentata dall'avvocato Francesco Contardo -  si è associato alle richieste del pm, evidenziando la nullità della perizia  e chiedendo la condanna di L.G.

G.L. era stato già condannato ad un anno di reclusione nell'ottobre del 2023 dal tribunale di Benevento. Condanna confermata anche in Appello - dalla IV sezione Penale della Corte di Appello di Napoli - e confermata in via definitiva dalla Suprema Corte di Cassazione di Roma il 25 giugno scorso. Per fatti analoghi G.L. da settembre 2022 era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con divieto di comunicazione con persone non conviventi. Nel 2024 ha patteggiato a dieci mesi di reclusione davanti al tribunale di Benevento.