Avellino

“È stato un onore guidare questa città. Me ne vado con la coscienza pulita di una donna che ha lavorato incessantemente per Avellino", esordisce così il sindaco uscente di Avellino Laura Nargi dopo la bocciatura del bilancio consuntivo e lo scioglimento del consiglio comunale. Ora a guidare il Comune fino alle nuove elezioni, che avranno luogo fra un anno circa, sarà il commissario prefettizio Giuliana Perrotta.  

"Festa e Genovese codardi traditori"

“C’è stato un tradimento. Avellino l’hanno tradita gli stessi consiglieri, pochi a dir la verità rimasti nelle mani di Gianluca Festa, l’ha tradita Rino Genovese che con i suoi grandi discorsi aveva sostenuto questa amministrazione approvando i bilancio previsionale e le linee programmatiche e ieri il loro silenzio è stato qualcosa di imbarazzante, vergognoso. Sono stati codardi.

Ho un bellissimo gruppo che mi ha accompagnato in questi anni e soprattutto in quest’ultimo anno è cresciuto. E questo gruppo vuole contribuire a qualcosa di buono per la città. Perché questa è sempre stata la mia priorità, io sono una donna delle istituzioni è vero, ma sono una cittadina che ama Avellino, l’ha sempre amata e spero di averlo dimostrato in questi ultimi mesi, ormai libera da questo modo di far politica che non ho mai condiviso, libera da questo metodo, da questo modo di fare che non mi è mai appartenuto. Me ne vado a testa alta, sapendo di aver lavorato incessantemente per questa città con risultati importanti.

Pronta a candidarmi: non è un addio ma un arrivederci

Io sono a capo di un progetto civico che sta crescendo sempre sempre di più non è un addio ma arrivederci perché il mio gruppo me lo chiede, ma la Citta me lo chiede se vuoi che siete il microfono e l’amplificatore di tutto, andate un po’ in giro a chiedere il sentimento dei cittadini. Mi hanno comunque premiata in questi mesi e sono sicura che loro mi vorrebbero alla guida di questa città.