“Abbiamo il dovere di reagire. Di fare qualcosa per valorizzare e rendere attrattive le nostre aree interne e si parte con il Feo Fest che è ormai giunto alla quinta edizione e anno dopo anno richiama persone a Foiano di Val Fortore e interessa ai giovani”.
Pochi concetti ma chiari e fondamentali quelli espressi dagli organizzatori del Feo Fest (TUTTE LE INTERVISTE NEL VIDEO) che dal 17 e fino al 20 luglio sarà protagonista richiamando persone da tutta la provincia.
Manifestazione organizzata dal comune di Foiano, guidato da Giuseppe Ruggiero, e dal Collettivo Gea, che con Alessandra Facchiano, Matteo Fioretti e Angela Cerritello cercano di crescere sempre di più anno dopo anno.
Festival che guarda innanzitutto all'ambiente e altri temi di attualità come lo spopolamento e la rivitalizzazione delle zone interne.
Nella serata di ieri Feo Fest è entrato nel vivo con Stefania Marrone, autrice, per la Andrea Pacilli Editore, di “Racconto Personale”, messo in scena dal protagonista Mamadou Diakité che ha fatto rivivere ai presenti, per la regia di Cosimo Severo, le fasi del suo viaggio per raggiungere l'Italia.
A seguire la musica con la raffinatezza sonora di Peppe Servillo & Solis String Quartet in Carosonamente, prima, e con Terra Arret assieme al trio degli Unza Unza Band, poi.
Oggi, 19 luglio ancora spazi silvani per ascoltare le Faraualla in Culla e Tempesta mentre Foiano abbraccerà le famiglie del laboratorio narrativo La Mia Porzione di Stelle a cura di Luca Picciuto. Sarà invece il teatro comunale ad ospitare la testimonianza straordinariamente in atti de Il Sindaco Contadino: Rocco Scotellaro con Ulderico Pesce. A seguire NessunDorma, dj set “in vinile” con Marco Pazienza. Dopo la mezzanotte si va a caccia di galassie in una Passeggiata Astronomica sotto la guida di Antonio Pepe per l’Osservatorio Astronomico del Sannio e in collaborazione con l’ASD Feudum Mazzoccae.
Domani, domenica 20 luglio: si inizia con l’ormai canonico Concerto all’Alba risvegliati dal ritmo dei The Funkin’ Machine per poi salutare il sole al tramonto con il bagno di colori di Yoga & Holi Fest, esperienza yogica a cura di Oriana Lapollo (ASD Holistic Suvaran Tara), anticipato da un Silent Reading in raccoglimento narrativo. Ci si congeda alla maniera dadaista con il progetto artistico Giro in Giro assieme a Roberto Tombesi e Andrea Da Cortà e con Cantar di Murgia, figlio della tradizione dei cantori, assieme a Maria Moramarco e Luigi Bolognese. A presentare gli eventi in scaletta Giulia D’Arcangelo, membro prezioso del team Feo Fest.