A dieci anni dalla prematura scomparsa di Luca De Filippo, sarà proprio un omaggio all’attore e regista napoletano ad aprire la XXII edizione del Positano Teatro Festival, Premio Annibale Ruccello, in programma dal 26 al 28 luglio 2025.
La manifestazione, presentata oggi nel suggestivo Museo del Corallo Ascione, è uno degli appuntamenti culturali più attesi della Costiera Amalfitana. Sotto la direzione artistica di Antonella Morea e con l’ideazione di Gerardo D’Andrea, il festival porterà ancora una volta il teatro d’autore nella splendida cornice di Positano, tra scorci mozzafiato e atmosfere senza tempo.
Il suono della memoria: il filo conduttore della rassegna
Il tema scelto per questa edizione è “Il suono della memoria”, un viaggio poetico e musicale attraverso le voci, i testi e le atmosfere che hanno fatto la storia del teatro italiano.
Ad inaugurare la rassegna sarà lo spettacolo “Si te parlo me parlo…”, un concerto-recital che intreccia versi, lettere e poesie di Eduardo De Filippo, musicati dal Maestro Antonio Sinagra, storico collaboratore del grande drammaturgo.
In scena l’intensa interpretazione di Lalla Esposito, accompagnata da Lello Giulivo e Michele Simonelli, con il supporto musicale di Ciro Cascino al pianoforte e Alessandro Tumolillo al violino. Una serata d’apertura che promette emozione e profondità.
Premio Annibale Ruccello a Mariangela D’Abbraccio
Al termine dello spettacolo inaugurale sarà consegnato il Premio Annibale Ruccello all’attrice Mariangela D’Abbraccio, interprete di grande spessore che ha condiviso il palcoscenico con Luca De Filippo in Napoli Milionaria, diretta da Francesco Rosi, ed è stata protagonista di un’indimenticabile Filumena Marturano diretta da Liliana Cavani.
Gli omaggi a Fred Buscaglione e Roberto De Simone
Il Positano Teatro Festival 2025 renderà omaggio anche a due figure iconiche della cultura italiana: Fred Buscaglione e Roberto De Simone.
Il 27 luglio, in scena lo spettacolo “L’ultima corsa di Fred”, firmato da Peppe Miale Di Mauro e Mario Gelardi, con la regia di Peppe Miale e l’interpretazione di Massimo De Matteo: un tributo al celebre crooner italiano, simbolo di un’epoca e punto di riferimento del teatro-canzone.
Il 28 luglio, chiusura affidata a “Maestro - Cantiamo il Naniana”, dedicato a Roberto De Simone, genio assoluto del teatro, della musica e della cultura partenopea, scomparso di recente. Uno spettacolo corale per celebrarne l’eredità artistica e umana.