"Saluterò gli avellinesi, chiederò loro di essere vicini al Comune in questo momento per lavorare tutti insieme, per superare questo difficile momento, ricordando che il Municipio è e sarà sempre la casa di tutti. Il rendiconto stato approvato dal commissario ad acta e, quindi, è necessario adottare una delibera di riallineamento dei conti del bilancio". Così, poco prima dell'alzata del pannetto, si è espresso il commissario prefettizio, Giuliana Perrotta, sulla prima fase del suo mandato ad Avellino: "Questa è la prima difficile sfida su cui siamo al lavoro, ma crediamo di riuscire a dare, in ogni caso, dei segnali in modo che il Comune possa riprendere speditamente la strada di un risanamento finanziario. L'incontro con il Vescovo? È stato un incontro molto lungo, commovente per certi aspetti perché abbiamo potuto un po' incrociare le nostre esperienze e anche l'impegno nei nostri rispettivi settori".
"Tornare a festeggiamenti più sentiti non sarebbe male"
"In genere il commissario prefettizio viene temuto come una sorta di iattura perché si interrompono alcuni aspetti. Nella maggior parte dei casi ho trovato una popolazione molto disponibile, aperta, anche a un nuovo rapporto e a una nuova esperienza. È una parentesi rispetto a quello che è il normale processo democratico, siamo qui per lavorare insieme per il bene della comunità. Gli eventi estivi? Stiamo parlando di problemi finanziari. Non ci sarebbe neanche il tempo materiale, siamo proprio a ridosso delle feste. Io penso che ritornare un po' a festeggiamenti più sentiti, più autentici, privi di fronzoli non sarebbe male in questo momento".