Capaccio

 "Siamo al lavoro per chiudere le alleanze più competitive e inclusive in tutte le regioni per riuscire a battere le destre. Stiamo dialogando per tenere insieme tutti, perché soltanto con l'unità e con la coerenza di un programma condiviso si possono battere queste destre e credo che sia l'obiettivo di tutti". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine del 'Revolution Camp' a Capaccio Paestum, sulle prossime elezioni regionali in Campania.

Unità e continuità, dunque, sono state le parole su cui ha battuto maggiormente la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein nel corso di una due giorni in provincia di Salerno. Nel feudo politico di Vincenzo De Luca, la leader dem ha teso la mano al governatore, rilanciando la sfida del “campo largo”. Sabato sera il primo atto a Contursi Terme dove ha fatto tappa anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. In mattinata l'incontro con i giovani a Capaccio Paestum.

Dalla città dei templi la segretaria nazionale ha parlato anche di temi internazionali: "In questo momento c'è una grande preoccupazione per la trattativa in corso tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti d'America sui dazi. Ricordiamo che i dazi per un Paese come l'Italia sarebbero estremamente dannosi perché abbiamo una forte vocazione all'export, quindi esprimiamo anche da qui l'auspicio che questa trattativa porti a dei risultati per sventare una guerra commerciale che sarebbe dannosissima per le imprese e per i lavoratori italiani. Dobbiamo concentrarci - ha aggiunto - sull'obiettivo di evitare questa guerra commerciale, essendo pronti a mettere sul piatto del negoziato quello che interessa di più a Trump, cioè gli interessi delle Big Tech americane. Noi crediamo che l'atteggiamento del governo italiano di totale accondiscendenza a Trump si sia rivelato del tutto fallimentare. Bisogna avere la schiena dritta e sostenere con forza il negoziato europeo".