"L’umanità, il rispetto, la gentilezza, l’empatia sono i sentimenti che dovrebbero accompagnare ciascuno di noi nella sofferenza, come negli ultimi attimi della nostra vita. Leggere storie come quella raccontata con compostezza e garbo da notaio Fabrizio Pesiri, dimostra quanto sia invece ancora necessario e urgente cambiare atteggiamento". Così il referente del Pd ed ex consigliere Comunale Luca Cipriano commenta quanto avvenuto al Moscati e quanto raccontato sui social. Oscar Pesiri, ingegnere 82enne si è spento la scorsa settimana, nel pronto soccorso di quel polo sanitario da lui progettato. Suo figlio Fabrizio con un post ha raccontato quanto patito e avvenuto durante il ricovero, scatenando una incredibile ondata di indignazione e solidarietà sul web.
"Ad Avellino esiste un enorme problema Pronto Soccorso, per cui la Politica - anche noi ex Consiglieri comunali - non fa abbastanza. E’ stato, ed è un errore - spiega Cipriano -. Ci sono tanti medici e operatori sanitari che si distinguono per umanità e livello professionale, ma ci sono anche problemi, scelte, parole, atteggiamenti che non si possono tollerare.
Questa lettera è una lezione di umanità da ricordare. Per tutti".
"Ad Avellino esiste un grande problema pronto soccorso, la politica intervenga"
La lettera del notaio Pesiri e la reazione dell'ex consigliere comunale Cipriano
Simonetta Ieppariello