Piazza della Libertà di Salerno ha accolto migliaia di persone per l’apertura di «Pitti Pizza & Friends». Sul palco Sal Da Vinci ha regalato un bis fuori programma, accompagnato da Alex Wyse e Lorenzo Lupo, in una serata che ha intrecciato musica e atmosfera mediterranea.
Panorama musicale ricco e diversificato
La seconda serata vedrà esibirsi Gigi Finizio, Alfa, Sissi, Mazzariello, Francesco Da Vinci e Le One. Domani saliranno sul palco Nicolò Filippucci, Mida, Michele Bravi, Gemelli Diversi, i Desideri ed Ermal Meta, per un mix di pop, urban e cantautorato.
Spazio ai giovani talenti emergenti
Ogni serata apre con esibizioni di giovani artisti provenienti da varie realtà musicali italiane. Dopo i protagonisti dei primi giorni, il primo agosto sarà il turno di Seb, Jupi, Dambro, Lasthour, Zeno, Klem e Fransi, testimoniando l’impegno del festival nella valorizzazione delle nuove generazioni.
Pizza d’autore e impegno sociale
Le migliori pizzerie campane partecipano all’evento, offrendo specialità che uniscono tradizione e innovazione. La Serata dell’Accoglienza e della Solidarietà, in programma il primo agosto, vedrà la distribuzione di centinaia di pizze ai centri di accoglienza, con la partecipazione delle comunità straniere e della Caritas Diocesana.
Conduzione, diretta e impostazione organizzativa
La manifestazione è animata dalla conduzione di Pippo Pelo e Adriana Petro, con la diretta radiofonica di Radio Kiss Kiss. L’evento è organizzato dall’Associazione Alimenta ed Effe Emme Eventi, con il sostegno di istituzioni locali e numerosi sponsor.
Biglietti, servizi e attenzione alla qualità
Il biglietto d’ingresso costa 16 euro e include quattro tranci di pizza, una bibita, un caffè e l’accesso ai concerti. Per i bambini tra i sei e i dieci anni il prezzo è ridotto a 12 euro. È prevista una drink card per chi desidera solo assistere agli spettacoli e un menu gluten free presso il forno dedicato.
L’edizione 2025 conferma l’attenzione alla sostenibilità, alla sicurezza alimentare e alla qualità dei servizi, garantita dalla supervisione scientifica di Domenico Della Porta.