Napoli

Di fronte all’allerta sanitaria per la diffusione del West Nile Virus in Campania e in altre regioni italiane, la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli ha annunciato la piena operatività del proprio sistema diagnostico e clinico-assistenziale. Un contributo immediato e concreto alle attività del Ministero della Salute e dei Dipartimenti di Prevenzione regionali.

Già attivi i test molecolari per il West Nile Virus

La Scuola, che durante la pandemia da Covid-19 ha dimostrato capacità e prontezza d’intervento, ha attivato test molecolari specifici per il WNV. Accanto alla ricerca diretta del virus, è disponibile un ampio pannello diagnostico per virus respiratori e patogeni batterici, utile a garantire diagnosi rapide e differenziate.

Il supporto clinico è coordinato anche grazie alla nomina del prof. Giovanni Esposito, Presidente della Scuola di Medicina, tra i 12 esperti nazionali della prevenzione selezionati dal Ministero.

Contributo della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria

Anche la Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria della Federico II, diretta dal prof. Gaetano Oliva, ha reso disponibili le proprie competenze. Entomologi, epidemiologi e infettivologi sono pronti a collaborare con le autorità sanitarie per monitorare e contenere la diffusione del virus trasmesso da zanzare infette.