di Paola Iandolo
Arrestato il 24enne che nei giorni aveva aggredito, lungo corso Vittorio Emanuele nei pressi della villa comunale, una giovane mamma che passeggiava con il figlioletto di sette anni. Ha colpito la donna scaraventandola a terra e provocandole diverse ferite. Per la signora è stato necessario il trasporto in ospedale. Non solo. Ha poi preso a calci una coppia di ragazzi davanti un bar. Il 24enne, già noto alle forze dell'ordine, è finito dietro le sbarre del carcere di Bellizzi Irpino. Deve rispondere dei reati di furto aggravato di un'auto, furto con strappo, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Dagli accertamenti è emerso che era destinatario del divieto di avvicinamento alla casa familiare.
Per tale provvedimento era già intervenuta un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Tribunale di Avellino, che sostituiva il provvedimento dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese con braccialetto elettronico con quella della custodia cautelare in carcere. Tutto ha avuto inizio con la segnalazione del furto di un'auto di colore nero, subito intercettata grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza sparse in città. Pochi minuti dopo, è giunta alla centrale operativa della Questura una nuova segnalazione: una donna era stata appena scippata in pieno centro da un individuo alto e robusto.
La rapidità degli eventi hanno fatto subito pensare ad un collegamento tra i vari episodi, riconducibili a un'unica mano criminale. Gli agenti della Squadra Mobile insieme ai colleghi della Sezione Volanti, già attivi sul territorio, hanno quindi esteso le ricerche anche ai comuni dell'hinterland avellinese, fino a individuare l'auto rubata. È stata ritrovata nel piazzale di un distributore di carburante a Mercogliano. A bordo, dunque, c'era il 24enne. Il giovane alla vista degli agenti ha reagito con insulti e poi si è scagliato contro i poliziotti. Con non poche difficoltà, è stato bloccato e perquisito. Ricostruiti gli eventi e raccolti tutti gli elementi necessari alle attività di indagine, per il giovane sono scattate le manette e su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato trasferito presso il carcere di Bellizzi Irpino in attesa dell'udienza di convalida.