Oltre 40mila controlli, 300 persone fermate e sequestri record di armi e droga. Sono i numeri dell’operazione "Strade Sicure", il dispositivo dell’Esercito attivo da 17 anni in Campania per garantire sicurezza su strade e ferrovie, contrastare il crimine e i reati ambientali. Un impegno che, tra pattuglie e controlli, ha portato a risultati tangibili, come dimostrano i dati diffusi dalle autorità.
Nell’ambito del Raggruppamento Campania, i militari hanno effettuato verifiche su persone e veicoli, portando a 8 armi sequestrate, 300 veicoli confiscati e oltre 80 grammi di stupefacenti sottratti al mercato illegale. Non solo repressione, ma anche prevenzione: circa 200 soldati sono impegnati nell’operazione "Terra dei Fuochi", dedicata al contrasto dei reati ambientali. Grazie al loro lavoro, sono stati identificati 200 nuovi siti di sversamento e 70 roghi di rifiuti, con sanzioni amministrative per 5,8 milioni di euro.L’operazione coinvolge anche la sicurezza ferroviaria: 800 militari sono schierati nelle stazioni delle principali città italiane per rafforzare i controlli e prevenire atti criminali. Un dispiegamento imponente, con 6.600 soldati complessivamente impegnati tra Campania, Centro-Sud e Isole.
Diciassette anni di "Strade Sicure" dimostrano che la presenza costante delle forze armate sul territorio può fare la differenza. Ma la sfida continua, soprattutto nella lotta agli eco-crimini e al traffico di droga, dove ogni sequestro è un passo avanti verso una sicurezza più solida.