Difendere la biodiversita', tutelare le praterie sommerse di Posidonia oceanica, sensibilizzare cittadini e turisti sui rischi dell'erosione costiera. Parte da qui 'Foresta blu', il progetto lanciato dal Rotary Club Battipaglia del Distretto 2101, che punta a trasformare la costa salernitana in un laboratorio vivente di educazione ambientale e innovazione sostenibile. Il nome richiama, appunto, le praterie di Posidonia oceanica che fanno "respirare il mare.
L'iniziativa
L'innovativa iniziativa, presentata a Salerno, coinvolge i cittadini in attivita' di citizen science e prevede, inoltre, l'installazione, da Positano a Sapri, di pannelli stradali con Qr code, attraverso i quali apprendere informazioni sul fenomeno dell'erosione costiera, sulle caratteristiche dei fondali marini e delle dune costiere e conoscere i comportamenti consapevoli ed ecosostenibili per la gestione e cura del proprio ambiente di vita. 'Foresta blu' punta alla collaborazione che forniranno enti locali, esercenti di stabilimenti balneari e operatori turistici, chiamati sia a un'attivita' di sensibilizzazione di chi fruisce del mare sia a promuovere e a rivendicare interventi strutturali in difesa delle coste e prevenzione delle erosioni. Il presidente del Rotary Club di Battipaglia, Luigi Bisaccia, ha sottolineato "l'importanza della conoscenza e della consapevolezza come primo passo verso un futuro sostenibile".
Mentre il coordinatore del progetto, Orlando Caprino, past president dello stesso Club, ha illustrato gli obiettivi e gli strumenti del progetto e gli effetti benefici sull'ambiente e sull'economia derivanti dalla sua attuazione. Il delegato all'Ambiente della Provincia di Salerno, Giovanni de Simone, ha assicurato la partecipazione e la condivisione dell'Ente Provincia al progetto, impegnandosi al coinvolgimento delle amministrazioni locali e a favorirne l'attuazione. Il governatore del Distretto Rotary 2101, Angelo Di Rienzo, ha concluso evidenziando l'importanza della risorsa mare e delle 14 bandiere blu della costa salernitana, "sintesi di un mare pulito e di servizi, segno di eccellenza che noi come comunita' abbiamo il dovere di preservare".