«È un fatto di estrema gravità che l’EIC di Avellino abbia deliberato un aumento del costo dell’acqua in bolletta pari al 30% per i prossimi tre anni, nonostante la gestione attuale di Alto Calore Servizi sia ben lontana dall’assicurare un’erogazione regolare, continua e adeguata del servizio idrico. È inaccettabile che, a fronte di disservizi ormai quotidiani e di una cronica inefficienza, si chieda un ulteriore sacrificio economico a cittadini, famiglie e imprese".
Così Luigi Barone, Responsabile Enti Locali Lega Salvini Premier – Campania che prosegue " Purtroppo l'aumento peserà anche sui 31 comuni sanniti ancora serviti da Alto Calore, almeno fino a quando non saranno definitivamente presi in carico dalla società provinciale del Sannio. Chiediamo all’EIC sannita di intervenire con urgenza, pronunciandosi ufficialmente e fermamente contro questo aumento iniquo e immotivato. È necessario tutelare i territori e le comunità che già vivono un disagio inaccettabile, evitando che oltre al danno si aggiunga anche la beffa. La Lega Salvini Premier vigilerà affinché non si calpestino ulteriormente i diritti dei cittadini e si garantisca un servizio idrico dignitoso, equo e sostenibile per tutti».
Acqua: Grave l’aumento del 30% per i comuni serviti da Alto Calore
Barone (Lega): vigileremo per i diritti e la garanzia di un servizio dignitoso
Mariateresa De Lucia