Nessuna autopsia, per l'assenza della responsabilità di terzi, ma solo una visita esterna curata dal medico legale Emilio D'Oro su incarico del pm Patrizia Filomena Rosa, poi il via libera per la restituzione della salma ai familiari. Arriverà nelle prossime ore, quando sarà possibile dare l'ultimo saluto, con i funerali, a Giovanni, il 44enne di San Giorgio del Sannio che, come anticipato da Ottopagine, ha perso la vita ieri mattina in un incidente lungo l'A16, in territorio di Mirabella Eclano.
Era alla guida di una moto in direzione Napoli, secondo una prima ricostruzione sarebbe finito contro un guard rail. Un dramma che ha lasciato senza un papà due figli e la loro mamma, sottraendo alla comunità sangiorgese “un uomo solare sempre allegro, perbene e rispettato da tutti”. Così lo aveva ricordato il sindaco Giuseppe Ricci quando aveva appreso dal cronista la terribile notizia.
Giovanni era impegnato in una società che opera nel settore della progettazione di impianti fotovoltaici, sotto choc colleghi e dipendenti per una tragedia che ha scosso l'opinione pubblica, costretta a fare i conti con l'ennesima vittima della strada.