Avellino

"L’aumento del 30% della tariffa idrica in provincia di Avellino è una scelta scellerata che va immediatamente rivista. Chiediamo all’EIC campano di bloccare quanto deliberato dal distretto: le famiglie irpine non possono essere nuovamente penalizzate da decisioni politiche sbagliate che gravano direttamente sui loro bilanci.
Siamo convinti che una gestione più attenta e oculata possa evitare ulteriori rincari su una tariffa già oggi pesante. Bene ha fatto il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, a chiedere la convocazione dell’Assemblea dei soci dell’Alto Calore: è lì che tutti i sindaci devono far sentire la propria voce. La Lega è pronta a promuovere una raccolta firme e una petizione popolare in tutti i comuni irpini per fermare questo aumento ingiusto". 
Lo dichiara Franco Rauseo, coordinatore di tutti i dipartimenti tematici della Lega della provincia di Avellino.