La corilicoltura irpina è in ginocchio. In numerose aziende agricole della provincia di Avellino, i frutti del nocciolo stanno cadendo prematuramente e in condizioni fortemente compromesse. Le nocciole risultano svuotate, secche o danneggiate da patologie non ancora identificate. Un fenomeno preoccupante che, secondo le prime stime, potrebbe provocare un crollo della produzione fino all'80%, con pesanti ripercussioni economiche per centinaia di famiglie e imprese agricole del territorio. Il grido d'allarme è stato raccolto nei giorni scorsi presso la sede provinciale della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) di Avellino, dove si sono riuniti oltre 50 produttori provenienti da tutto il territorio irpino. Tra le richieste avanzate dalla Cia Avellino, spicca l'attivazione urgente di un tavolo di confronto istituzionale ed una prima risposta è arrivata: l'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Caputo, ha annunciato la convocazione di un tavolo tecnico per martedì 26 agosto. Dal punto di vista economico, Cia Avellino chiede l'immediato riconoscimento dello stato di calamità naturale e l'attivazione, da parte della Regione Campania, di una linea straordinaria di risarcimento economico per le aziende danneggiate.
Avellino, a rischio raccolto nocciole: cadono già vuote, secche o danneggiate
La Cia : a rischio l'ottanta per cento del raccolto
Simonetta Ieppariello