Sono nove, adesso, il numero delle persone indagate per le morti e le intossicazioni alimentari da botulino a Diamante, in provincia di Cosenza. Oltre al venditore ambulante dei panini con broccoli e salsiccia, che si sospetta siano stati contaminati dalla tossina, la Procura di Paola ha iscritto nel registro degli indagati anche il produttore e i due distributori dell’alimento in conserva sott’olio. Sono stati inoltre iscritti nel registro degli indagati cinque medici: tre di loro sono professionisti della clinica di Belvedere Marittimo, alla quale si era rivolto Luigi Di Sarno, il 52enne di Cercola che è deceduto in autostrada mentre tornava a casa. Gli altri due medici lavorano invece all’ospedale di Cetraro, dove si era recata per una visita l’altra vittima sospetta. Martedì verrà effettuata la riesumazione della salma della donna di 45 anni per l’autopsia, e nello stesso giorno sarà eseguito l’esame sul corpo di Di Sarno presso l’obitorio di Lagonegro.
Intossicazioni da botulino a Diamante: salgono a nove gli indagati
Sono stati inoltre iscritti nel registro degli indagati cinque medici
Mariateresa De Lucia