Salerno

Un triste risveglio per il mondo del tifo. Cosenza e tutta Italia piangono padre Fedele Bisceglia, lo storico frate ultrà silano. Era da tempo ricoverato nel reparto di Geriatria dell’Inrca. Il religioso, 87 anni, storica figura del mondo della Chiesa e del volontariato cosentino e calabrese, è stato figura legata a doppio filo con il mondo del calcio e del tifo. Nel 2004 fu nominato simbolicamente anche presidente del Cosenza Calcio. A dare la notizia sulla pagina Facebook è stata diffusa dall’Associazione “Il Paradiso dei Poveri”: Padre Fedele ha dedicato tutta la sua vita agli ultimi, ai poveri, agli invisibili. Con amore instancabile ha fondato e portato avanti questa realtà, lasciandoci in dono il suo esempio di carità, giustizia e fede. Padre Fedele ci lascia un messaggio importante: ‘Si deve concedere perdono al fratello per riceverlo da Dio’. Ci stringiamo nella preghiera, certi che il suo spirito continuerà a vivere in ogni gesto di amore verso il prossimo. Ciao Padre Fedele, guida ancora i tuoi poveri dal Paradiso. Riposa in pace”.

Il pensiero degli ultras della Salernitana

Messaggi di vicinanza da tutta Italia. Anche il mondo ultras della Salernitana ha voluto ricordare Padre Fedele con un toccante messaggio:"Ciao Padre Fedele, la croce nel cuore e la mano tesa alla sofferenza, agli ultimi a quelli che nessuno voleva. Gesti concreti e non solo concetti astratti. Uno che amava “ fare” piuttosto che teorizzare. Concetti semplici quanto essenziali come la fratellanza e la solidarietà in una società sempre più votata all’individualismo. Amico degli ultrà. Come non ricordare il primo raduno ultras a Fuscaldo nell'estate del 1985. Aveva prima di tutti capito che con “quei ragazzi” bisognava parlare, capire il loro linguaggio, quando l'opinione pubblica ci guardava con sospetto e diffidenza. Il mondo ultras ha perso un amico. MARACANÀ MARACANÀ…. Ciao padre Fedele, Salerno ti onora".