Salerno

Mirko Conte, allenatore del Sorrento, ha commentato il successo (4-5 dopo i calci di rigore) conquistato dai costieri contro la Salernitana. 

«Ci sono stati momenti della partita in cui, per necessità, siamo stati bassi perché affrontavamo una squadra forte. Se andiamo a guardare i novanta minuti, la Salernitana ha avuto più possesso palla. Ma abbiamo fatto una grande prestazione per spirito di sacrificio, appartenenza. Abbiamo messo in campo le nostre qualità tecniche, credo che ce la siamo cavata», l'analisi del tecnico dei costieri.

«Cosa è successo con Faggiano? Cose che succedono in campo, poi ci siamo chiariti», ha spiegato Conte che ha poi parlato degli obiettivi del club rossonero. «Cercheremo di salvarci il prima possibile, vogliamo dare fastidio un po' a tutti. La nostra è una squadra fatta di ragazzi giovani che hanno voglia di mettersi in evidenza. Con il direttore e la società stiamo lavorando per trovare i profili giusti che possano consentirci di alzare l'asticella. Noi dobbiamo cercare di andare in campo e mettere in pratica ciò che facciamo in settimana. Ad un certo punto del campionato vedremo dove siamo e capiremo se possiamo ambire a qualcosa in più della salvezza».

Il tecnico ha parlato anche dei granata: «La Salernitana è una squadra forte, non si può dare un giudizio adesso. Sono sicuro ingranerà, avrà l'ambizione di vincere il campionato. Il nostro è un girone molto difficile, per vincere poi ti servono altre qualità».