Giuseppe Raffaele è intervenuto in sala stampa per commentare Salernitana-Sorrento 4-5 dopo i calci di rigori e che è valsa l’eliminazione in Coppa Italia di serie C. “Non abbiamo fatto la nostra miglior partita. Abbiamo dimostrato di poter gestire diversamente alcuni momenti della partita. Siamo partiti bene, poi ci siamo complicati la vita, perdendo le distanze. Nel secondo tempo siamo stati diversi: abbiamo creato e concluso ma manca lucidità nel fare gioco ma questo avverrà con una condizione migliore sia dei singoli che collettiva. La partita andrà analizzata ma siamo al 17 agosto, dopo un precampionato duro, dove abbiamo lavorato tanto. Ad oggi sono tranquillo perché sappiamo che c’è una base importante. Non siamo riusciti a dimostrare quelli che sono i nostri punti di forza, come ad esempio la riaggressione, ma sono sicuro che da lunedì faremo la prestazione con forza e impegno. Ora dobbiamo solo portare avanti le idee sulle quali abbiamo creato le nostre basi in ritiro. Non mi sarei esaltato in caso di vittoria, così non mi deprimo oggi. C’è da lavorare con più forza dopo una prova che ha lasciato ombre. Ma la squadra c’è, è viva e torneremo a giocare con personalità.
Cosa manca alla squadra? Dobbiamo migliorare con il lavoro. Non dobbiamo avere alibi ma ci sono calciatori nuovi, tanti, alcuni che devono smaltire i carichi, chi deve fare un tipo di lavoro, altri che devono arrivare dal mercato. La squadra ha bisogno di giocatori in più, penso al centrocampo dove siamo corti. Ora pensiamo al campionato, con la volontà di poter sopperire alle difficoltà in attesa di superare le difficoltà. Tante, come noi, devono trovare la migliore forma o completarsi. Non prendo nulla con sufficienza ma non faccio drammi. Ora sarebbe importante avere calciatori allenati, in grado di innalzare anche il livello del carattere e della personalità.
Liguori? Si sta allenando da dieci giorni con noi. Deve prendere confidenza, ritrovare la migliore condizione. Volevo dargli un tempo e credo fosse un’occasione importante.
Golemic? Mi auguro di averlo pronto sin da subito perché ci serve immediatamente un rinforzo di spessore in difesa.
Coppolaro? Ha avuto la febbre fino ad ieri. Matino invece ha recuperato dal problema con la Reggina ma siamo riusciti a gestirli.
Achik? Ha giocato da esterno perché Ubani deve entrare nel contesto squadra perché è entrato da poco, così come Knezovic che ha fatto bene ma si deve integrare col gruppo.
Ferrari e Inglese in coppia? Nel calcio si può fare tutto ma dipende dalla forza che ha la squadra per poter giocare con due centravanti. In questo momento, anche per le caratteristiche della squadra, si fa fatica ad avere insieme due bomber. Ora serve avere linearità.
Capomaggio? Questo è un momento del precampionato in cui si possono avere dei miglioramenti o modifiche di condizione di settimana in settimana. Sono tranquillo sulle condizioni individuali e collettive perché ci sono tanti passi da fare per arrivare ad essere la squadra al top”.