Benevento

Il match di Coppa Italia contro il Guidonia Montecelio è stato il primo ufficiale della stagione 2025/2026. Il sipario si è finalmente alzato, dopo oltre quattro mesi dalla disfatta del Benevento fatta registrare nei play off della scorsa stagione contro la Juventus Next Gen. Un epilogo amaro che ha spinto la società a rivoluzionare completare la rosa, come dimostrato da un dato inedito che non si è mai verificato in tutta l'era Vigorito. 

Benevento, il dato che conferma la rivoluzione

Contro il Guidonia, sono stati nove i calciatori esordienti nel Benevento che sono partiti dal primo minuto. Stiamo parlando dei vari Vannucchi, Scognamillo, Ceresoli, Saio, Pierozzi, Maita, Ricci, Della Morte e Salvemini. A questi si aggiungono anche i subentrati Romano e Mehic. Una vera e propria rifondazione che potrebbe aumentare, considerato che il mercato non è ancora finito. Nove titolari alla prima ufficiale non si sono mai visti nei vent'anni di gestione Vigorito. Ci si è andati vicino in quattro occasioni, ovvero nelle stagioni 2006/2007, 2012/2013, 2014/2015 e 2015/2016, quando il conto si è fermato a sette "nuovi" dal primo minuto. Per trovare un dato che supera quello attuale, bisogna risalire all'estate del 2005, dopo il fallimento dello Sporting Benevento. Ovviamente, con il Lodo Petrucci e il conseguente declassamento in Serie C2, la squadra costruita da Spatola venne smantellata. Contro il Sansovino, nell'esordio assoluto del Benevento Calcio del duo Tescari-Napolitano, ci furono ben dieci esordienti. L'unico superstite fu Antonio Maschio che scelse di rimanere nonostante la retrocessione a tavolino, come fecero anche i compianti Imbriani e Tchangai