Un'autentica bomba d'acqua estiva ha messo in ginocchio la città di Salerno, provocando disagi soprattutto nella zona orientale di Salerno. Intorno alle 15.45 il capoluogo di provincia è stato colpito da un improvviso rovescio di pioggia che ha provocato l'allagamento di strade e sottopassi. A Pastena in pochi minuti l'acqua ha raggiunto il livello del marciapiede, creando disagi anche alla circolazione.
Completamente allagati anche i sottopassi ferroviari. Sempre nella zona orientale sono stati sradicati dal vento alcuni alberi, fortunatamente senza provocare feriti. La pioggia ha colto di sorpresa anche i tanti bagnanti che, dalla mattinata, affollavano le spiagge cittadine: in tanti sono stati costretti a scappare all'arrivo del temporale.
Sui social non sono mancate le polemiche: “Pastena allagata alle prime piogge. Situazione gravissima. Non uscite in strada, tutto ciò perché mancano le manutenzioni”, ha scritto sui social il consigliere comunale della Lega, Dante Santoro, allegando anche un video della situazione.
“Bastano poche gocce d’acqua e Salerno si trasforma in una piscina a cielo aperto: strade allagate, disagi per le attività commerciali e cittadini impossibilitati a percorrere strade a piedi. La tanto decantata città europea in piena estate registra significativi problemi. Non oso immaginare cosa accadrà con le prime piogge autunnali”. Lo dichiara Pino Bicchielli, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico.
“Le caditoie non sono elementi decorativi, ma infrastrutture fondamentali per raccogliere e convogliare le acque piovane nella rete fognaria. La loro manutenzione non è facoltativa, ma obbligatoria. Ogni anno si ripete lo stesso errore: si aspetta l’emergenza per poi tentare di correre ai ripari. È un approccio miope e inaccettabile: la parola chiave deve essere prevenzione, che significa programmazione, manutenzione costante e capacità di anticipare i problemi. La prevenzione costa meno dell’emergenza e tutela davvero cittadini e territori. Come Commissione vigileremo con attenzione su queste attività e non escludo audizioni specifiche per approfondire le carenze nelle misure preventive. Esprimo la mia solidarietà alle attività commerciali della zona, duramente colpite dai danni”, aggiunge Bicchielli che conclude:
“Le istituzioni locali hanno il dovere di assumersi le proprie responsabilità, mettendo al centro delle politiche urbane la sicurezza idraulica e la manutenzione del territorio. Salerno non può permettersi di essere una città moderna solo di nome: occorre concretezza, efficienza e visione, perché una comunità europea si misura anche dalla capacità di garantire ai propri cittadini strade sicure e servizi essenziali”.