Benevento

Si riparte. Questo pomeriggio la squadra giallorossa si ritroverà in campo per iniziare a preparare l'esordio in campionato. Il calendario è stato tutt'altro che benevolo per la strega, riservandole uno dei suoi avversari più accaniti, il Crotone. Rivalità storica, a volte aspra, un antagonismo mai sopito, la voglia matta di prevalere sempre su quell'avversario che non è mai stato semplice domare.

Auteri ha sei giorni pieni (con due doppie sedute programmate) per scegliere l'undici da far scendere allo Scida. Si parte da quello che è emerso dalla sfida di Coppa Italia contro il Guidonia, ma anche da qualche possibile rientro e da alcuni quasi certi forfait.

In difesa c'è Borghini

Partiamo dal reparto difensivo che si è comportato molto bene contro i romani. Sabato mancava l'ex Albinoleffe Borghini, per via di una squalifica nella competizione tricolore subita addirittura un anno fa. Al suo posto ha giocato il giovane Saio, che si è dimostrato assolutamente all'altezza. Ma nella mente di Auteri c'è una difesa con Borghini e Ceresoli braccetti e Scognamillo centrale nella difesa a tre. Come sempre sarà dirimente il lavoro di questa settimana, ma l'intento del tecnico sembra scontato.

Simonetti e Mignani “out”

I due giocatori fermi in infermeria continuano a progredire sul piano fisico, ma questa settimana sarà utilizzata anche per ulteriori indagini sui malanni di entrambi. Il centrocampista romano, fermato da una distrazione di basso grado al retto femorale non è ancora al meglio e, nonostante gli auspici di Auteri, difficilmente sarà disponibile al cento per cento. Stesse valutazioni per Mignani, che non accusa più problemi alla spalla infortunata nell'amichevole col Latina, ma ha altri piccoli acciacchi da mettere a posto. Morale della favola: nessuno dei due sarà della partita a Crotone, per il loro esordio stagionale bisognerà attendere.

Le indicazioni della Coppa

Ciò che si è visto in Coppa avrà grande importanza, ma come sempre Auteri ne darà di più alle sensazioni che proverà in questa settimana di lavoro. E' indubbio che l'ingresso di Davide Lamesta al posto di Della Morte abbia regalato qualcosa in più sul piano tecnico-tattico. L'ex Rimini oltre a segnare un gran gol, si è mosso bene sulla sua fascia di competenza e ha sfornato alcuni assist preziosi. Anche Antonio Prisco ha regalato quasi un tempo di grande qualità: in alcuni frangenti è parso il play ammirato in avvio dello scorso anno, con l'aggiunta di aver liberato Maita da compiti di regia arretrata, proiettando l'ex barese in una zona di campo forse a lui anche più congeniale.

Settimana importante, dunque, il Crotone è squadra già rodata, che non regala nulla. Pragmatica e di categoria, benchè non possa utilizzare il suo bomber Tumminello e abbia l'ex stabiese Andreoni squalificato.

Nella foto di Taddeo l'ex Albinoleffe, Borghini