Che l'abbia vista in diretta o in differita ha poca importanza. Quello che conta è che Auteri conosca bene le caratteristiche del Crotone e sa come affrontarlo. Squadra pratica quella di Emilio Longo, che sa come far fruttare al meglio i suoi punti di forza e non disdegna di difendersi quando l'avversario prova a sovrastarlo. Lo ha fatto nell'ultima partita di Coppa contro il Catania: ha sbloccato il risultato subito, poi ha adottato una sana tattica di contenimento, sacrificandosi nella fase difensiva e riducendo al minimo gli errori.
Moduli tanto diversi che... si somigliano
Sarà 4-2-3-1 contro il 3-4-3 di Gaetano Auteri. Due moduli che partono diversi, ma che hanno qualche punto in comune nell'espressione del gioco. La difesa di Longo contro il Catania si è spesso trasformata in un reparto a tre (Cocetta, Di Pasquale, Cargnelutti), rununciando alla spinta dell'ex stabiese Andreoni, che alla prima di campionato è squalificato. Senza contare che a centrocampo agiscono prevalentemente in due (Vinicius e Gallo) proprio come fa il Benevento (Maita e Talia o Prisco). Nella zona nevralgica sarà un 2 contro 2 decisivo, ma non basterà sovrastare i dirimpettai, bisognerà anche far meglio sulle corsie laterali. Grande responsabilità per Pierozzi e Ricci, che dovranno giocare in modo aggressivo e pressare sempre l'avversario, che contro il Catania ha dimostrato di saper soffrire. Zunno a destra e Maggio (trattato anche dal Benevento quest'estate) a sinistra sono due brevilinei che sanno attaccare e difendere alla stessa maniera.
L'impressione, insomma, è che questa sfida possa risolversi proprio sulle corsie laterali. Il Benevento oltre ai due esterni di centrocampo, ha anche il braccetto mancino Ceresoli bravo a spingere a a sganciarsi quando serve, così come l'esterno d'attacco (Lamesta più di Della Morte) capace di inventare gioco e servire assist importanti ai compagni.
Nella sfida dei frombolieri manca Tumminello
Anche gli attacchi in fondo si somigliano: due attaccanti per ogni squadra, “mascherati” dai numeri. 1+1 per il Crotone con Murano alle spalle di Gomez, 1+1 per la strega con Manconi che gira prevalentemente da sinistra intorno a Salvemini. Nella difesa giallorossa toccherà a due esperti come Borghini e Scognamillo guardare a vista le due punte pitagoriche (Tumminello, che è stato sul punto di diventare giallorosso questa estate, non ci sarà per via dell'infortunio), dall'altra parte saranno principalmente Di Pasquale e Cargnelutti a fare la guardia a Salvemini e Manconi.
Una sfida equilibrata, che potrà essere risolta da una giocata giusta tra due squadre che reciteranno fino in fondo la loro parte da protagoniste nel campionato di serie C.