Benevento

E' stata la difesa, rappresentata dagli avvocati Vincenzo Regardi e Daniele Cella, a chiedere l'incidente probatorio, per ascoltare in forma protetta, con il supporto di una psicologa, la parte offesa, evitando così l'approdo in aula durante un eventuale dibattimento.

Il gip Roberto Nuzzo l'ha fissato per il 10 settembre, quando dinanzi al collega Pietro Vinetti comparirà una 13enne. E' la presunta vittima degli abusi sessuali che avrebbe commesso ai suoi danni un 24enne di Benevento che da un paio di settimane è sottoposto al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.

Una storia oltremodo delicata, finita al centro di una inchiesta del pm Chiara Maria Marcaccio e della Squadra mobile. E' relativa a fatti che sarebbero iniziati nel 2021, quando il giovane, approfittando della coabitazione con lei, che all'epoca aveva 9 anni, l'avrebbe costretta a subire atti sessuali.

In particolare, mentre dormiva nello stesso letto, avrebbe allungato le mani e l'avrebbe palpeggiata. La condotta sarebbe andata avanti per un mese e mezzo, poi, finita la coabitazione, si sarebbe interrotta. Ma il 24enne l'avrebbe ripresa nello scorso luglio, quando, ripresentatasi l'occasione di dormire ancora insieme alla minore, l'avrebbe nuovamente toccata nelle parti intime.