Un attacco dimezzato. E' il cruccio maggiore del Benevento che si appresta a esordire in campionato nella difficile trasferta di Crotone.
A quattro giorni dalla sfida con i pitagorici, Auteri si ritrova a cercare gli "angeli custodi" di Ciccio Salvemini, unico attaccante oggi sicuro di un posto nel tridente d'attacco allo Scida. Mignani ha ancora qualche problema fisico, con Manconi si riflette sul suo futuro in giallorosso e nel frattempo non si allena, Perlingieri, che questo pomeriggio ha invece lavorato regolarmente, è sempre tra color che son sospesi, in attesa che arrivi la proposta buona per provare una nuova avventura.
Del tridente pensato dal tecnico ne rimangono solo quattro: Salvemini, appunto, poi Lamesta, Carfora e Della Morte. Difficile anche pensare a soluzioni alternative come sarebbe potuto essere Simonetti schierato su una delle due corsie: anche lui è fuorigioco dal punto di vista fisico e servirà ancora un po' per rivederlo in campo.
Per fortuna Auteri si ritrova elementi assai duttili, che possono sia ricoprire ruoli di copertura che altri più offensivi. Prendiamo Mehic, che sembra decisamente in crescita: la sua propensione ad attaccare potrebbe consentire anche un suo utilizzo nel settore offensivo, sia come esterno, che come trequartista dietro i giallorossi più avanzati.
Auteri ha tre giorni e mezzo per studiare le soluzioni più opportune, partendo comunque da un gruppo estremamente solido e capace di gestire anche la partita più difficile.