Salerno

Il debutto in campionato si avvicina e porta con sé anche le conseguenze di un mercato che attende ancora gli ultimi colpi in entrata. Per Giuseppe Raffaele, in vista della sfida con il Siracusa di lunedì sera, c’è da fare i conti con una Salernitana alle prese con la grana difesa. L’assenza per squalifica di Anastasio obbliga il tecnico granata a dover rinunciare ad un suo titolarissimo in questa primissima parte di stagione.

La defezione del braccetto sinistro spinge a delle riflessioni. Golemic è un'incognita in materia di ritmo partita e andrà valutato con grande attenzione. Inutile correre rischi. La soluzione naturale sarebbe la riproposizione di Coppolaro nel ruolo di braccetto sinistro con Matino riconfermato al centro della difesa e Cabianca a completare il pacchetto arretrato. Una scelta che spingerebbe Raffaele a riconfermare Achik come esterno a tutta fascia nonostante la prova incolore con il Sorrento. Il giovanissimo Ubani partirebbe dalla panchina. 

Altrimenti, in caso di rilancio di Cabianca da esterno, prenderebbe corpo l’ipotesi di un arretramento di Capomaggio. L’argentino si è disimpegnato in quel ruolo con il Cerignola e permetterebbe a Raffaele di riproporre De Boer in cabina di regia con Knezovic e Varone come mezzali. Emergenza che spingerebbe il tecnico a portare in panchina Maggiore, se sarà confermata l’indicazione del ds Faggiano di puntare anche sui calciatori sul mercato.