Montecorvino Rovella

«Una calda giornata estiva si è trasformata nell’ennesima tragedia. Ancora una volta, una donna è morta per mano dell’uomo che diceva di amarla. Non ho più la forza di assistere a queste atrocità. Sono consapevole di essere una sopravvissuta, e altrettanto consapevole che non tutte hanno avuto il mio stesso destino. È giunto il momento di dire basta». Così Filomena Lamberti, esponente di Noi Moderati Salerno, ha commentato il femminicidio avvenuto questa mattina a Montecorvino Rovella.

«Mi rivolgo alle donne, a tutte le vittime di violenza: non siete sole. Abbiate il coraggio di denunciare. Io mi sono salvata, e anche voi potete farlo», ha aggiunto Lamberti. «Il mio pensiero va alla famiglia della donna, ai suoi figli. A loro rivolgo il mio abbraccio più sincero. Da quando ho appreso la notizia, non riesco a smettere di pensare a questa famiglia distrutta, a un dolore che nessun genitore e nessun figlio dovrebbe mai provare. Non mi stancherò mai di ripeterlo: denunciate. Sempre. L’amore non è possesso, l’amore non è violenza. Spesso mi capita di imbattermi in persone che chiedono pene più severe: purtroppo, a volte non vengono applicate nel modo giusto. Occorre intervenire fin dal primo istante, quando la vittima chiede aiuto. Da quel momento, non va più lasciata sola. E no, non possiamo parlare di raptus: sono omicidi premeditati, senza alcuna scusante», ha detto ancora l’esponente di Noi Moderati.