Il Lungomare di Napoli è al centro di un vasto progetto di restyling, avviato nel febbraio 2024 con un investimento complessivo di 13,5 milioni di euro. I lavori hanno già avuto un impatto significativo sulla viabilità e sulle attività commerciali della zona.
Da giugno, con la chiusura completa di via Nazario Sauro e la riduzione dei marciapiedi lato mare, sono aumentati i disagi per automobilisti e pedoni. Secondo i dati diffusi da Aicast, i ristoratori registrano un calo medio del 20% del fatturato, anche a causa della polvere, dei parcheggi ridotti e dei percorsi obbligati per i turisti.
Dopo la pausa estiva, gli operai sono tornati al lavoro. La prima fase dovrebbe concludersi entro il 21 settembre 2025, ma l’intero cantiere andrà avanti a tappe fino al 2026.
I prossimi interventi: via Toledo, via Manzoni e corso Umberto
Non c’è solo il Lungomare. A partire dall’autunno saranno avviati cantieri su alcune delle strade più importanti di Napoli: via Toledo, via Manzoni e corso Umberto.
A via Toledo, il progetto, approvato lo scorso aprile e finanziato dalla Città Metropolitana con 3,3 milioni di euro, prevede il rifacimento della pavimentazione e dei marciapiedi. L’area interessata va da piazza Salvo D’Acquisto fino a piazza Trieste e Trento. I tempi stimati sono di circa due anni e mezzo.
Per quanto riguarda, invece, Corso Umberto (rettifilo) con un investimento da 1,6 milioni di euro, i lavori mirano a migliorare la sicurezza di una delle arterie più trafficate e pericolose della città. Sono previsti rifacimento dell’asfalto, eliminazione dei new jersey, nuovi cordoli e attraversamenti pedonali rialzati.
Nello stesso piano di interventi sarà nserita anche via Manzoni per lavori di riqualifizazione.
Impatti sulla città e prospettive future
Il programma di lavori sulle strade di Napoli è ampio e necessario: gli interventi puntano a migliorare la sicurezza stradale, ridurre il numero di incidenti e restituire un’immagine più moderna alla città.
Tuttavia, i cantieri comportano inevitabili disagi per cittadini, automobilisti e commercianti. Viabilità rallentata, riduzione dei parcheggi e cali nelle entrate delle attività sono problemi già evidenti, soprattutto nella zona del Lungomare.
L’amministrazione comunale punta comunque a rispettare i cronoprogrammi e completare le opere nei tempi previsti. Se così sarà, Napoli potrà contare entro pochi anni su una rete stradale più sicura ed efficiente.